sabato 9 ottobre 2010

Vanitas vanitatum et omnia vanitas

I funerali cristiani sono tristi.
Per quanto belle possano essere le parole dette, i gesti fatti e il rituale in sè.
Rimane una cerimonia triste.
Con musiche e canzoni tristi.
Un luogo sacro di a volte velata altre ostentata sofferenza.
Non mi piace.
Non condivido.

Preferisco i funerali di altre confessioni religiose e di altre culture.
Se è vero che il pianto, come il riso, è solo un modo per esorcizzare la paura della morte..
..bhè -cazzo- preferisco di gran lunga il riso.

Il sacerdote oggi ha detto che tutto è vanità, ogni aspetto della vita materiale.
E ci può stare.
Ma, per restare in tema, nihil sub sole novi.
Eppure qualcuno lo dovrà pur far girare questo strano mondo.

Rifletto così.
Non deve per forza avere un senso ciò che scrivo.
Anzi, forse quasi mai ha un senso ciò che scrivo.

E allora, andate a vedervi il nuovo sito che ho fatto per lo Studio Legale dove attualmente svolgo la pratica forense.
WWW.STUDIOLEGALEPACHERA.IT
E ditemi se vi piace.
Se ha un senso almeno lui.
Se rende l'idea.
Se vi fa venir voglia di separarvi da vostra moglie o di rapinare una banca per poi farvi difendere.
Perchè, checchesenedica, tutto si riduce a questo.

Vi abbraccio con un solo braccio.
W.

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