martedì 3 febbraio 2009

Mamma mia!

Finalmente!
Sono riuscito a vedere il film...!
Senza dubbio uno dei musical più belli dopo Jesus Christ Super Star...!
Mi ha commosso, veramente...
Non che sia difficile commuovermi vero, però è stato bello...!
Sarà che conoscevo già praticamente tutte le canzoni, sarà lo splendore dell'isola dove è stato girato il musical, sarà la bellissima AMANDA SEYFRIED (che roba sta ragazza veramente, na roba taaaanto granda!), sarà il momento, sarà.. sarà.. sarà.

Vado a letto contento.
E dolcemente cullato dalla splendida musica deglia ABBA.
Emozionato.

Credo proprio che me lo riguarderò presto.

Vi posto uno dei momenti più carini... uno è.. tra i tanti ho scelto questo..
Dà l'idea del posto splendido... lei è bravissima a interpretare il momento.
E poi.. niente, ha il suo perchè.

I don't wanna talk
About the things we've gone through
Though it's hurting me
Now it's history
I've played all my cards
And that's what you've done too
Nothing more to say
No more ace to play

The winner takes it all
The loser standing small
Beside the victory
That's her destiny

I was in your arms
Thinking I belonged there
I figured it made sense
Building me a fence
Building me a home
Thinking I'd be strong there
But I was a fool
Playing by the rules

The gods may throw a dice
Their minds as cold as ice
And someone way down here
Loses someone dear
The winner takes it all
The loser has to fall
It's simple and it's plain
Why should I complain.

But tell me does she kiss
Like I used to kiss you?
Does it feel the same
When she calls your name?
Somewhere deep inside
You must know I miss you
But what can I say
Rules must be obeyed

The judges will decide
The likes of me abide
Spectators of the show
Always staying low
The game is on again
A lover or a friend
A big thing or a small
The winner takes it all

I don't wanna talk
If it makes you feel sad
And I understand
You've come to shake my hand
I apologize
If it makes you feel bad
Seeing me so tense
No self-confidence
But you see
The winner takes it all
The winner takes it all...


domenica 1 febbraio 2009

Marco Marfè. Detto Marco

Io non ho parole.
Le sto cercando, mi sto chiedendo.
Mi faccio domande.
E ho una sola risposta.
Questo è il bello del web.

MARCO MARFE' ne è uno degli esempi viventi.
La cosa peggiore sapete qual'è?
Che c'è addirittura chi ne fa un lancio d'agenzia.
Sull'ANSA.
Allora.
io invito tutti a mandare una mail con un bel "VAFFANCULO" a chi ha scritto sto pezzo di cultura giornalistica mediatica da pelle d'oca.
Si chiama Carmela Giudice.

carmela.giudice@ansa.it

Vi prego.
Insultatela.
Non si merita altro.

Riguardo a Marco Marfè, nome d'arte "Marco".. bhè.
Credo che i commenti si sprechino.
Un altro bello scorcio di Napoli.
E lo so che a Napoli non sono tutti così.
Ma, figa di Eva.
Non c'è mai limite al peggio.

E non mi spreco nemmeno a mettere il link di questo fenomeno su youtube.
Cercatevelo.
é intuitivo.

Ma un post su di lui andava fatto.
E basta.
Così gli facciamo ancora pubblicità e aumento le visite sul mio blog.

Per tutti.
Buona notte.
A chi più.
A chi meno.
A chi col pensiero.


-----------
EDIT: no! Cazzo no!
non ce la faccio!
uhauahuahuahauhauahuahauahuhau!!
vi devo mettere un paio di video che ho spulciato sul tubo perchè fanno impazzire dalle risate!
HO MY GOD!
Non può esistere tutto ciòòòòòòòòòò!



sabato 31 gennaio 2009

Poesia.


Qualche settimana fa qualcuno mi ha fatto conoscere questa poesia.
Non avevo tanta voglia di leggerla.
O forse non avevo tanta voglia di condividerla.
Di renderla mia.

Ma adesso si.
Ed è bello così.

Quando l' Amore vi chiama, seguitelo.
Anche se le sue vie sono dure e scoscese.
e quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.
Anche se la sua lama, nascosta tra le piume vi può ferire.
E quando vi parla, abbiate fede in lui,
anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino.

Poiché l'Amore come vi incorona così vi crocefigge.
E come vi fa fiorire così vi reciderà.
Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole,
così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra.
Come covoni di grano vi accoglie in sé.
Vi batte finché non sarete spogli.
Vi staccia per liberarvi dai gusci.
Vi macina per farvi neve.
Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli.
E vi affida alla sua sacra fiamma perché siate il pane sacro della mensa di Dio.

Tutto questo compie in voi l'amore, affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita.
Ma se per paura cercherete nell'amore unicamente la pace e il piacere,
allora meglio sarà per voi coprire la vostra nudità e uscire dall'aia dell'amore,
nel mondo senza stagioni, dove riderete ma non tutto il vostro riso e piangerete, ma non tutte le vostre lacrime.

venerdì 23 gennaio 2009

Qualche foto.

Splendida.
Non avevo ancora messo delle foto "ufficiali" del matrimonio di mia sorella e Marco.
Del 30 agosto scorso.
Adesso finalmente ne sono entrato in possesso e quindi, ovviamente, le do in pasto alla rete.
Che di certo me ne sarà grata. :)
E' stato un giorno memorabile.
Ma forse questo l'avevo già scritto qualche mesetto fa.

Son cose.


mercoledì 21 gennaio 2009

Vuoi vedere che ti amo.

Ecco.
Insomma.
Per dire.
Prima accendo MTV e mi trovo sto Gianluca e sta tipa (neanche tanto bellissima in sto video a dirla tutta)
e niente
Penso.
E ascolto le parole.
E mi sento veramente un dannatissimo sentimentalista.
Cazzo adesso comprendo perchè ascolto i Back Street Boys, Gigi d'Alessio, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Marco Masini e tutti questi sdolcinati.
Perchè lo sono anche io.
Sono un fottutissimo sentimentale.
Giusto per chi non avesse capito.

E ne vado fiero.
Che è la vita se non un grumo informe di sentimenti sparsi qui e là tra i più incasinati rapporti interpersonali?
Dai no.
Cazzo questi con me fanno i soldi.
E per forza.
Io ci credo a ste menate.
A tutti i sogni e sognetti d'amore.
Alle storie a lieto fine.
Ai grandi amori della vita.
Eccheppalle.
Che male fa?
Tanto, più male della realtà non c'è nulla.
Sognare non può far altro che bene.
O almeno aiutare.
Anche se i sogni poi talvolta non rimangono che tali.
E li spingi dentro il tuo cuoricino.
E gne gne gne gne.
Gne.

Adesso vado in cucina, mi metto una rosa blu sul tavolo e poi mi sparo il tubetto di panna montata in bocca.

Son cose.
:))

P.S. Ha! per dire, no, io credo anche agli UFO. Bhà.
E comunque, sto pezzo, ha proprio un testo da infanti. Rime baciate, da asilo insomma. Scontate. Eppure. Eppure ha il suo perchè. Come un pò tutte le cose sdolze.


Tu dimmi che non sai oppuere che fai finta
perchè non sei convinta,
ma, siamo qui da un'ora
io e te a parlare, come non abbiamo fatto ancora
e, caso strano non mi sento strano
vuoi vedere che ti amo,

meglio rischiare sai che non concedersi mai.
E se ti va, puoi stare qua
spegni il telefono e fai il miracolo
in frigo da mangiare c'è
dai stiamo abbracciati così
a far l'amore fino a lunedi.
nanana
fino a lunedi
nanana

Ma perchè devi avere paura di un bicchiere in più
e di lasciarti andare
sei, sei cosi convinta
che io faccio finta o non vuoi darmela vinta
ma dai che sono umana anch'io
non può essere che ti amo

meglio rischiare sai che non concedersi mai
ma se ti va,
nananana
puoi stare qua
nananana
trova una scusa
lo so lo sai che noi
che tu sei preso
però che vuoi che vuoi
l'amore ha bisogno di follia
è già troppa questa malinconia che se ci prende non va più via
nanana

perché in una storia non pensavo di trovare mai più
quello che nel giro sai di un'ora mi hai gia dato tu
nanana
perché io e te per cercare di capire chi siamo
siamo andati avanti che alla fine vuoi vedere che ti amo
nanana

perché in una storia non pensavo di trovare mai più
nananana
quello che nel giro sai di un'ora mi hai gia dato tu
nananana
perché io e te per cercare di capire chi siamo
nananana
siamo andati avanti che alla fine vuoi vedere che ti amo


martedì 20 gennaio 2009

Andiamo di concerti.

A.A.A.

Per TE.
Per noi.
Per voi.
PER TUTTI.

Chi ha voglia di venire a vedersi il concerto di BIAGIO ANTONACCI a Verona il 16 febbraio?
Al Filarmonico vero, no robe balbe.
Dai, così piangiamo un pò.
E magari sorridiamo anche.
Na roba granda insomma.

E che ne dite invece del concerto dei mitici SKA-P che si fanno a Padova un mese e un giorno dopo il 17 febbraio?
Ci volete pensare?
Me lo fate sapere?
Dai.
Fatta?

Ci conto è.
Mi illudo io, e sogno.
Mica mi fermo a pensare e basta.
Io i miei sogni me li faccio e me li dico.
E a volte me li vivo anche. :)

Daaaaaaaai che sono timido e lo sapete, mannaggiavvvoi!

Vado a nanna ora.
Dopo 10 estenuanti ore di lavoro.
Oserei dire quasi massacranti.
Macchè dico, devastanti.
Si si si.

Ti lu sgiuro asgente
.
Io no spasciatore.

Ecc. ecc. ecc.

W.

Sogna ragazzo sogna.

Stasera un angelo mi ha fatto conoscere questa canzone.
E' di Vecchioni.
Il testo è splendido.
Quanto le canzoni e la musica sono parte di me.
Quanto un mondo senza musica possa essere grigiore.
"Questa piccola cosa che è la vita."

"Quando stai per rinunciare, quando senti che la vita è stata troppo dura con te, ricordati chi sei. Ricorda il tuo sogno." (Sergio Barbarèn)

E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte; io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento;
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.

Sogna, ragazzo sogna
quando sale il vento
nelle vie del cuore,
quando un uomo vive
per le sue parole
o non vive più;
sogna, ragazzo sogna,
non cambiare un verso
della tua canzone,
non fermarti tu...

Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre;
perchè hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente;
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita;
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita

E la vita è così forte
che attraversa i muri senza farsi vedere
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare;
la vita è così grande
che quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire

Sogna, ragazzo sogna,
quando lei si volta,
quando lei non torna,
quando il solo passo
che fermava il cuore
non lo senti più ;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni,
passerrà l'amore,
passeran le notti,
finirà il dolore,
sarai sempre tu ...

Sogna, ragazzo sogna,
piccolo ragazzo
nella mia memoria,
tante volte tanti
dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio
sulla scrivania,
manca solo un verso
a quella poesia,
puoi finirla tu.


lunedì 19 gennaio 2009

YESman.


O meglio.
YES. WE CAN!
Lo preferisco come slogan.
Rimane il fatto che Jim Carrey è un grande.
Mi è sempre piaciuto.
Nelle parti comiche e in quelle drammatiche.
Qui è un misto, più comico.

Ergo percui, siccome suole, ve lo consiglio.
Alla grande.
La classica bella storia d'amore.
Da film.
Che, manco a dirlo, finisce splendidamente bene.
Ma ha anche un bel significato.
La teoria del "dire sempre SI", a volte, e dico -a volte- ha i suoi benifici.
Con coscienza.

Dai.
Accettatela.
Con coscienza.
A volte.
I suoi.
Benefici.
Ha.

Per dire, no.

domenica 18 gennaio 2009

Carrie. Maybe will meet again.

Uno splendido pezzo.
E me lo ha fatto conoscere il Pompy.
Ai vari Karaoke giovediani.
E loro sono gli EUROPE.
Quelli di "The final countdown".
Ma questa è decisamente migliore.


When light goes down, I see no reason
For you to cry. We've been through this before
In every time, in every season,
God knows I've tried
So please don't ask for more.

Can't you see it in my eyes
This might be our last goodbye

Carrie, carrie, things they change my friend
Carrie, carrie, maybe will meet again.
Somewhere.

I read your mind, with no intentions
Of being unkind, I wish I could explain
It all takes time, a whole lot of patience
If its a crime, how come I feel no pain.


sabato 17 gennaio 2009

Che merda.

Tutto ciò è semplicemente pazzesco.
E mette i brividi.
E soprattutto.
Non è un film.
Ma la realtà.
Di merda.

I killer dei Casalesi intercettati da un microfono ambientale.