mercoledì 5 settembre 2007

7° giorno - Richard Gere

Eccchhellolà.
che uomo. Richard è proprio caruccio.
tranquillissimo, una carezza ai bambini, un sorriso alle signore.
e avanti.
tutta la passerella si è fatto, da cima a fondo proprio.

Scene da matte ovviamente, donne che si strappavano i capelli a momenti per avere l'autografo, una voleva un bacio a tutti i costi e a momenti gli strappa il vestito...

Scene di ordinaria follia. insomma Richard è Richard.
ma anche Brad era Brad. e George? George era George.
......
il film suo, "I'm not there" con la regia di Tood Haynes e con interpreti, oltre a Richard Gere, la bravissima Cate BLANCHETT, lo stravagante Heath LEDGER (presentatosi in passerela con cappello scuro e occhiali rossi), Julianne MOORE, Christian BALE, l'ho visto a spezzettoni.
è una biografia anomala e corale sulla figura di Bob Dylan, che è interpretato nel film da più attori diversi, a sottolineare le varie fasi della vita del cantante.

bisogna capirlo diciamo. il film.
quindi mi rifiuto, anche perchè di Bob Dylan conosco solo "Like a Rolling Stone".

invece mi sono visto tutto il film italiano "Il dolce e l'amaro", regia di Andrea Porporati con Luigi LO CASCIO, Fabrizio GIUFINI, Donatella FINOCCHIARO; film in concorso.
Storie di mafia.
Sicilia, Cosa Nostra.
Insomma, Lo Cascio, divenuto famoso con "I cento passi", in questo film salta la barricata e gioca un ruolo "dall'altra parte". è un bravo attore.

peccato che per capire i dialoghi, in siciliano stretto, mi toccava leggere i sottotitoli in inglese.
è bello essere italiani!

Altri flashback: la MARINI è brutta, lo avevo già detto l'anno scorso e quest'anno lo ribadisco.
è un'ochetta qua-qua-qua. mi ha fatto anche un pò pena. si è messa in passerella a firmare autografi e un secondo dopo è arrivato Richard Gere e, ovviamente, la gente non se l'è più cagata di striscio. povera anima.

i vippetti italiani hanno poco contro Hollywood, c'è niente da fare.

Avete domande?

No, bene.
allora mi preparo che stasera c'è la premiazione a TIM BURTON, leone d'oro alla carriera, e verrà premiato da Giovanni PROFONDO.

A big hug,
W.

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